Verbale incontro 27 settembre 2024 tra DS, DSGA, RSU, TAS

Sono presenti la DS Alessandra Marrata, la DSGA Antonella Berloco, le RSU Simona Fabbris e Antonio Bartolozzi, per la FLC CGIL Pasquale Cuomo, per lo SNALS Fabrizio Acconci, per la CISL Giulia Bocchieri, TAS SNALS Jole Jannuzzi, TSA CISL Roberta Breschi.
La DS comunica che, ad oggi, sono stati liquidati soltanto i compensi a carico del MOF per l’anno scolastico 2023/2024, gli altri compensi non sono stati ancora liquidati causa assenza della DSGA in carica nell’A.S. 2023/2024.
Per quanto riguarda il bilancio, la scuola dispone, per adesso, dei soli fondi residui del MOF che verranno utilizzati per i compensi relativi ai percorsi, alle attività di Orientamento e di PCTO.
Per quanto riguarda i progetti, manca la disponibilità dei versamenti volontari dei genitori (per problemi relativi al cambiamento delle modalità di versamento a inizio anno scolastico 2023/2024: i versamenti non potevano più avvenire attraverso ARGO ma attraverso PagoPa, ma la scuola non era ancora accreditata); la DS assicura che comunque i compensi verranno liquidati entro ottobre ricorrendo ad altri fondi.
Acconci e Cuomo chiedono chiarimenti sull’organico; la DS riferisce che l’istituto ha quest’anno una classe in meno, ma le prime sono 9 anziché 8; 92 docenti (con sostegno), 7 docenti dalle GPS, 3 a tempo determinato (ma con incarico che si dovrebbe protrarre per tutto l’anno).
Acconci chiede anche chiarimenti sulle docenti di Diritto presenti nel nostro Istituto; la DS spiega che le Docenti di Diritto sono attualmente due: una, negli anni passati in altra sede per assegnazione provvisoria, non ha ottenuto quest’anno l’assegnazione provvisoria e, ad ora, ha mandato certificato medico, non è quindi presente in modo effettivo a scuola.
Risulta difficile assegnare le due docenti all’insegnamento dell’Educazione civica (come previsto dalle Nuove Linee Guida) in quanto devono essere presenti in classe regolarmente per 18 ore e si dovrebbe quindi organizzare, fin da ora, un orario per tutto l’anno.
Bartolozzi chiede chiarimenti sulla situazione dei/delle docenti di sostegno. La DS spiega che, ad oggi, nella scuola sono in servizio solo quattro docenti di sostegno e la Società della Salute ha nominato ad oggi un solo assistente tiflologico per 4 ore a fronte di un totale di 22 ore di assistenza.
Le RSU chiedono chiarimenti in merito all’incontro tra la DS e i Collaboratori scolastici:
1. Attivazione delle 35 ore; la DS chiarisce che le 35 ore saranno riconosciute come previsto dalla normativa, in quanto la scuola resterà aperta il pomeriggio da lunedì a venerdì;
2. Le ore a recupero: la DS afferma di riconoscere il recupero a giornata, ma senza superare un massimo di 4 gg in un anno;
3. Prevedere un piano non annuale delle attività: la DS risponde che il Piano annuale delle attività è obbligatorio;
4. Le entrate distribuite tra le 7:30, 8 e 8:30: la DS risponde che su questo si dovrà ancora chiarire con i CS;
5. La presenza di 3 CS invece di 5 per il turno 7:30- 13:30: la DS comunica che a regime si prevedono 4 CS.
Fabbris riferisce alla DS di segnalazioni di alcune colleghe/colleghi dell’intervento della DS sul loro registro elettronico e chiede chiarimenti, riferendosi all’art. 4 dello Statuto dei Lavoratori.
La DS spiega che gli unici suoi interventi sono stati per segnalare errori dovuti a sovrapposizioni di orario che impedivano a colleghi/colleghe di firmare correttamente le ore di docenza.
Le RSU chiedono alla DS una dichiarazione formale per precisare i limiti dei suoi eventuali interventi riferiti al registro elettronico. Cuomo propone di prevedere un Addendum al Contratto Integrativo d’Istituto 2024/2027, non rientrando, di fatto, questo tema nella contrattazione.
La DS accetta la proposta di RSU e FLC CGIL.
Fabbris chiede alla DS chiarimenti su una collega che, lavorando sette ore su potenziamento pomeridiano, può trovarsi nella situazione di concomitanza tra ore di docenza e CdC o Collegio Docenti: a che cosa deve dare la precedenza? La DS risponde che la precedenza va alla docenza. Fabbris e Cuomo ribadiscono che questo va a ledere il diritto di partecipazione della docente agli organi collegiali, in particolare al Collegio, organo deliberante.
Acconci interviene sottolineando anche da parte sua questo aspetto.
La DS risponde che ha già predisposto un orario che farà il possibile per evitare tale concomitanza.
Le RSU chiedono alla DS di inserire nel verbale dell’ultimo Collegio Docenti una chiara spiegazione di che cosa sia la Mozione di minoranza e della sua validità a tutti gli effetti, trattandosi, nel caso dell’ultimo Collegio, del punto molto delicato e dibattuto della Formazione: le RSU chiedono che vengano fugati tutti dubbi sulla validità della Mozione, peraltro sottoscritta da 25 docenti.
Le RSU chiedono alla DS chiarimenti sul termine “flessibilità” riferito al lavoro dei/delle docenti (Documento: “Informazioni e modalità organizzative A.S. 2024/2025”): la DS spiega che per flessibilità si intende la flessibilità oraria così come previsto dal Contratto. A questo proposito, Fabbris interviene sostenendo che il/la docente di sostegno, essendo docente della classe, anche in caso di assenza dell’alunno/a che segue, non può essere utilizzata/o per la docenza in altre classi. La DS fa riferimento anche in questo caso a situazioni di emergenza, Acconci interviene e ribadisce che un/una docente di sostegno deve restare nella classe assegnata anche in caso di assenza dell’alunno/alunna che segue.
La DS riferisce che, per quanto riguarda la parte economica della trattazione (ancora da venire, in assenza della comunicazione dei fondi disponibili), proporrà maggiori compensi per i referenti di Dipartimento, una strutturazione diversa nei referenti dei Laboratori, incarichi specifici per gli ATA, già concordati con la DSGA e il personale nella riunione a inizio anno scolastico (un referente per ogni piano per i CS, un coordinatore per l’Ufficio Personale e uno per l’Ufficio Didattica).
La DS proporrà, come lo scorso anno, di unire le due figure di tutor e di referente PCTO.
Fabbris chiede di prevedere un compenso anche per i/le referenti degli/delle studenti che fanno un percorso di studi all’estero: la DS si dichiara d’accordo.
Le RSU chiedono anche chiarimenti sui compensi e sugli impegni dei tutor di eventuali tirocinanti: la DS risponde che sono previsti compensi forfettari ma che gli impegni saranno definiti con i tutor universitari.
La seduta è tolta alle ore 12.